Si può seguire l’esempio di Kate Moss che, per riprendersi dalle nottate insonni, ha rivelato che segue un metodo appreso da Joan Crawford nel film Mammina cara: riempire il lavandino di acqua, ghiaccio e cetrioli e immergervi il viso. Pelle più tonica e luminosa e viso sgonfio in un attimo! E soprattutto sensazione di spossatezza e sonno spariti d’un tratto. Certo, occorre una buona dose di coraggio, ma pare che il boost energetico sia garantito. D’altronde se il suggerimento arriva dalla regina del clubbing notturno, non ci resta che darle credito. In alternativa, se proprio pensate di non farcela, c’è invece il metodo più soft della modella Miranda Kerr: «Prima mi faccio una doccia, poi mi spruzzo un po’ di Calming Lavender Mist di Kora Organics (brand beauty organico da lei fondato) su tutto il corpo e mi metto due fette di cetriolo fresco sugli occhi», ha spiegato a Vogue Australia. «Anche una nuotata nell’oceano o un bagno turco con olio di eucalipto possono davvero fare miracoli». Se non si avesse a disposizione l’oceano, anche una piscina vicino casa potrebbe bastare.
OBIETTIVO: SOPRAVVIVERE
Perché l’obiettivo è uno solo: rimediare a una nottata insonne e a base di sregolatezze, come può essere l’ultima notte dell’anno, presumibilmente ad alto tasso alcolico. Hangover, la chiamano gli inglesi, ovvero “stato poco vigile” cui occorre porre rimedio. Ricordate Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany quando si sveglia il mattino dopo la festa nel suo appartamento, con mascherina sugli occhi e distesa sul letto incapace di sollevarsi? Ecco, l’1 gennaio potreste ritrovarvi così, con tanto di nausea, mal di testa, spossatezza generale accompagnate da pelle secca e disidratata, occhiaie e borse, rossori e grigiori sul viso che necessitano di rimedi su più fronti, a cominciare da una buona idratazione, da dentro e da fuori.
IDRATARE
Si può cominciare la giornata con un bicchiere di acqua e limone, per ristabilire l’equilibrio alcalino dell’organismo. E continuare durante il giorno bevendo molta acqua e succhi ricchi di vitamine e principi attivi reidratanti. Per la pelle secca, arrossata, utilizzare creme e maschere a base di ingredienti e principi attivi in grado di trattenere l’acqua sulla superficie della pelle, come acido ialuronico, squalene, glicerina. Il dermatologo Joshua Zeichner afferma: «Mentre la pelle è normalmente in grado di auto-ripararsi, la mancanza di sonno e il consumo di alcol ne favoriscono invece la disidratazione con conseguente secchezza, infiammazione e desquamazione con prurito». Da qui l’esigenza di prodotti lenitivi e riparatori, oltre che anti-ossidanti.
Riparare e proteggere
Un’altra conseguenza dell’eccessivo consumo di alcol infatti è la perdita da parte dell’epidermide delle sostanze in grado di proteggerla dai radicali liberi. Sì dunque a creme, sieri e maschere anti-ossidanti a base di vitamina C e ceramidi. Sempre il dott. Joshua Zeichner consiglia: «Gli antiossidanti contenuti nell’acqua di cocco hanno dimostrato di contribuire a migliorare i sintomi da hangover, mentre i probiotici aiutano la pelle infiammata calmandola e riportandola uno stato più ottimale».
SGONFIARE E DRENARE
L’alcool poi, si sa, è causa di ritenzione di liquidi e gonfiori. A parte il corpo, che smaltisce i liquidi in eccesso quando si beve molto, soprattutto succhi detox e drenanti, gli occhi subiranno le peggiori conseguenze con borse e occhiaie, frutto anche di una cattiva circolazione. Armatevi dunque di prodotti a base di caffeina drenante e, possibilmente, con punta roll on in metallo, decongestionante. In alternativa, fate degli impacchi con fondi di caffè. Da evitare invece la caffeina per tutto il giorno, per non sovraccaricare ulteriormente il fegato, già impegnato nello smaltimento delle scorie della sera precedente. E poi maschere da tenere sul viso durante il giorno, detossinanti, idratanti e decongestionanti e sleep pack per la notte, per essere sicure di ritrovarvi, il mattino successivo con la pelle a posto. E poi spray energizzanti da spruzzare sul volto durante il giorno, a base di acqua termale. Senza dimenticare una pulizia profonda, che quasi sicuramente avete omesso di effettuare la sera precedente, con acqua micellare bifasica o spazzole detergenti ultrasoniche. Se ne avete, passate sul viso uno di quei device high tech in grado di stimolare la circolazione e ridare una carica energetica alla pelle.
RIMEDI “ALTERNATIVI”
Alcuni studi effettuati dall’Australia’s Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO) suggeriscono che bere succo di pera asiatica prima di una notte fuori può alleviare i sintomi da eccesso di alcol poiché alcuni componenti della pera sono enzimi chiave nel buon funzionamento del corpo aiutandolo a metabolizzare l’alcol più velocemente. Solo, dovete berlo prima. Ma tra i rimedi più strani c’è anche il cerotto anti-hangover, come il Bytox, in vendita in Inghilterra, da applicare sulla pelle circa 45 minuti prima che la festa abbia inizio e in grado di alleviare i sintomi. E poi ci sono bevande che riequilibrano le sostanze perse durante la sbronza e aiutano l’organismo a disintossicarsi dall’alcol, se bevute durante o subito dopo. Non si sa quanto efficaci. Ma, nel caso, potete sempre riempire il lavandino di acqua gelata e immergervi la faccia, come Kate Moss.
Fonte: Repubblica.it