«Il rosso è il grande chiarificatore: brillante, purificatore e rivelatore. Rende belli tutti gli altri colori. Non potrei mai stancarmi del rosso… sarebbe come stancarsi della persona che ami. Per tutta la vita ho inseguito il rosso perfetto. Dai pittori non riesco mai a farmelo preparare… Il rosso migliore si ottiene riproducendo il colore del berretto di un bambino in un qualunque ritratto rinascimentale. Quando sono arrivata in America, portavo queste unghie rosso molto scuro che a molti non piacevano, ma si sa che alcuni hanno da ridire sempre su tutto». Parola di Diana Vreeland, mitica direttrice di Vogue America e Harper’s Bazaar, nonché maestra e icona di stile, che proprio nella sua autobiografia, D.V, fa un elogio al rosso, colore che più di ogni altro l’ha attratta per tutta la vita tanto da non rinunciarvi fino all’ultimo giorno, indossato come smalto per le unghie, come rossetto e per l’arredo di casa. Colore di forte attrazione anche per un’altra grande regina dello stile, Coco Chanel che amava dire: «Il rosso è il colore della vita, del sangue, adoro il rosso», esortando e spronando le donne a utilizzarlo come arma di seduzione: «Se siete tristi, se avete un problema d’amore, truccatevi, mettevi il rossetto rosso e attaccate».
MAKE UP: SARÀ UN AUTUNNO ROSSO
“Applicare il rosso sul volto è il più antico dei gesti di bellezza ma ora lo si avverte come davvero nuovo. Il modo in cui lo applichiamo in questa stagione riflette il bisogno dei make up artist di rompere con i classici, riducendoli a semplici espressioni o reinterpretandoli con il colore”, spiega la make up artist Lyne Desnoyers. Perché il rosso è forse IL colore di stagione più cool per il make up, come si era avuto modo di vedere sulle passerelle autunno e inverno, la scorsa primavera e come diktat lanciato da make up artist e brand cosmetici, adesso. Ma attenzione, perché il rosso di stagione non è semplicemente rosso, è un colore camaleontico, suscettibile non solo di infinite sfumature ma anche di utilizzi inediti all’insegna della sperimentazione. “La stagione autunno e inverno 2017-18 reinterpreta uno dei colori classici, immaginando il cremisi del 21esimo secolo come il più delicato degli effetti forti. Ciò che è chiaro è che il rosso migra dal suo posizionamento tipico sulle labbra verso l’inusuale e l’espressionista”, fanno sapere dal brand Mac Cosmetics. Che lancia proprio “Rouged” come una delle principali directions reinterpretando la più classica e femminile delle tonalità make up: vengono infatti ripensati i toni dal rosa al cremisi grazie a posizionamenti, texture e tecniche inaspettati, le tonalità sature si usano per creare labbra dai contorni confusi, blush audaci e liner stridenti o pigmenti trasparenti che addolciscano il cremisi.
“Il rosso migra dal suo posizionamento tipico sulle labbra verso l’inusuale e l’espressionista”
“Le labbra rosse di questa stagione sono una ciano a macchia, una tinta sbaciucchiata – spiega la make up artist Val Garland -, non si tratta mai di un ‘rossetto’, si tratta di usare pennelli per ombretti per sfumare gli angoli al posto dei pennelli per labbra per raffinare la forma. Il mood è sexy ma irriverente… si tratta di un rosso ribelle”. Ma non solo labbra, perché il rosso viene utilizzato anche per creare dimensione, ad esempio su zigomi e palpebre, oltre che per dare colore alla pelle nella sua variante più trasparente, scelto tra deliziosi toni dallo scarlatto allo zucchero filato e applicato con estrema traslucenza. “Penso all’uso del blush per volumizzare la pelle – spiega la truccatrice Lyne Desnoyers -. Si tratta di usare il colore come una tecnica per illuminare… piccole migliorie che fanno la differenza”.
MA PERCHÉ IL ROSSO?
Un colore complesso, tra i più amati ma anche tra i più ambigui e suscettibile di reazioni contrastanti, perché sfacciato e multisfaccettato, difficile da ingabbiare in un’unica definizione, fosse anche “seduzione”. Perché, esattamente, cosa comunichiamo quando lo indossiamo, ad esempio, con gli abiti o con il trucco? Uno studio dell’Università di Manchester ha calcolato che gli uomini trascorrono 7,3 secondi a fissare la bocca di una donna che porta un rossetto rosso contro i 2,2 di una donna che invece non lo porta. Questo piccolo e singolo dato dimostra già di per sé il potere del rossetto rosso e, in senso più ampio, del colore rosso, soprattutto nel make up. Ma non solo, perché altri studi hanno messo in luce come questo sia non solo e semplicemente un colore, anche se il più ricco di sfumature, ma soprattutto un veicolatore di messaggi: in Cina è un portafortuna, in India e Nepal è il colore delle spose e in Giappone rappresenta felicità, salute, fortuna, protezione, fertilità e longevità. «Il colore rosso è probabilmente il più vivo sulla ruota dei colori, induce un senso di potere ed eccitazione – spiega la dott.ssa Brunella Gasperini, psicologa clinica -. Ma i colori sono caricati di significati culturali. Il rosso, che nella cultura cinese rappresenta buona fortuna e prosperità ad esempio, nella nostra ha più probabilità di essere associato alla sessualità. Rosso è il colore dell’amore, della passione, del sangue. Pensiamo al rossetto, alle rose rosse, alla biancheria rossa, ai film “a luce rossa”». Tesi supportata da alcuni studi di biologia che suggeriscono come il collegamento tra rosso e seduzione potrebbe affondare le sue radici nell’eredità biologica umana e non derivare esclusivamente dal condizionamento sociale. Per esempio, una carnagione rosea indicherebbe una funzionalità cardiovascolare ottimale e le motivazioni riproduttive per scegliere un partner in salute sono evidenti. Altri studi condotti negli Stati Uniti, in Europa e in Africa, riportati dal brand Shiseido, hanno dimostrato che il rosso, in confronto ad altri colori, porta inconsciamente gli uomini a considerare le donne che lo indossano più sensuali e desiderabili e le donne a indossarlo per suscitare una certa reazione nel sesso opposto. Tesi, questa, ulteriormente supportata da un altro studio, condotto dalla British Heart Foundation, secondo il quale la psicologia femminile associa il rosso all’idea di forza, motivazione, passione e fiducia e indossarlo significa sentirsi più sicure di se stesse.
ROSSO, IL COLORE FETICCIO DEL NUOVO POWER WOMAN
«Ma non è un talismano per la nostra seduttività – spiega ancora la dott.ssa Gasperini -. Si tratta di uno stimolo forte in grado di catturare la scena, e per questo utilizzato anche per segnalare pericoli imminenti, esprimere proteste, segnare errori. Ed è un colore molto versatile. Una donna che si appropria del rosso può voler esprimere carattere, comunicare indipendenza, emancipazione, forza, determinazione. Non necessariamente un appello sessuale». E questo è il messaggio lanciato anche da stilisti e make up artist dalle passerelle la scorsa primavera, durante la presentazione delle collezioni autunno e inverno, che hanno mescolato moda, bellezza e politica per riaffermare il potere delle donne (eravamo in pieno clima di protesta anti-trumpista) con il rosso scelto come affermazione di un nuovo empowerment femminile. Ecco allora red lips incarnare, secondo le parole del make up artist Yadim, “il potere di una donna su un uomo”. E quelle da lui realizzate per la sfilata di Jason Wu hanno rappresentato forse il make up lips più interessante: un rosso ottenuto mescolando, tamponando e stratificando diversi tipi di rossetti, rossi e arancioni, fino a ottenere una brillantezza inedita e un ancor più inedito sottotono ottanio. E per Lucia Pica, Chanel Global Creative Makeup and Colour Designer, che ha scelto proprio il rosso come tema della sua prima collezione realizzata per Chanel lo scorso anno, Le Rouge – Collection N.1, questo colore “evoca il potere della femminilità, ma anche la sua vulnerabilità. Il rosso è un colore intenso, vulnerabile, sensuale ed eterno”. Che tutte le donne dovrebbero indossare e avere nel guardaroba, secondo Helen Venables, esperta di colori e combinazioni cromatiche per House of Colour (agenzia specializzata nell’individuazione di sfumature adatte a ogni tipo di pelle), perché quello che si adatta meglio a ogni tipo di incarnato, dai più pallidi ai più scuri e perché dona forza e soprattutto un aspetto salubre a chi lo indossa.
PERCHÉ PIACE ALLE MILLENNIALS?
La rivista Elle France registra un dato: il rossetto rosso è stato adottato dalle millennials che ne hanno fatto il loro oggetto feticcio, portato preferibilmente con un look casual e liberandolo dal cliché rossetto rosso uguale femme fatale. “Il rossetto rosso è diventato moderno, una sorta di oggetto self-confident che va al di là del suo significato seduttivo – spiega a Elle France Lucille Gauthier dell’agenzia di tendenze Peclers -. Oltre a essere il colore della vitalità, per le millennials la bocca rossa mat si è imposta come un accessorio indispensabile che non ha bisogno d’altro, né di fondotinta né di capelli perfettamente in odine”. Una tendenza messa in luce qualche giorno fa anche da Vogue.com che ha segnalato il look di Emma Watson, la giovane attrice inglese da qualche tempo impegnata nella difesa dei diritti delle donne, fotografata con un rossetto rosso come unico elemento make up e un cappotto nero. Il titolo del servizio era: “Emma Watson Knows Why the Right Red Lip is a Feminist Force of Nature”.
Fonte: Repubblica.it